lunedì 13 giugno 2011

E se...

E se la brezza fosse diventata vento?
E se avessimo ritrovato la voglia di partecipare?
E se le bugie si fossero azzoppate?
E se la verità, come un maratoneta etiope, scalzo e assetato,
fosse sul punto di tagliare il traguardo?
E se raggiungere il quorum fosse possibile, anche se difficile?
E se i sogni si avverassero?
L'altra Italia,
quella in piazza,
si darebbe a festa pazza.

1 commento:

  1. Il tuo augurio si è verificato e mi dicono delle feste pazze delle piazze. Il tuo è un augurio di rinascita per tutti noi. Tu sei già rinata. A proposito il tuo lungo racconto "in fieri" dal titolo provvisorio è davvero una bella cosa. Attendo con ansia il seguito. Salvatore Lo Leggio

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