sabato 18 gennaio 2014

Programmi televisivi

Concita De  Gregorio ascolta. Tutto in lei è elegante: l'abito che indossa, quella gestualità con cui accompagna, sottolineandolo, ciò che dice, il linguaggio che usa, il trucco appena accennato... Trasuda borghesia "illuminata". A giorno. La trasmissione che conduce su RAI 3, ha come argomento odierno la maternità e i libri, presentati dalle due ospiti giornaliste e scrittrici nonché ovviamente madri, sono dei "prontuari". Per mamme. Del tipo Come essere madri, mogli, professioniste... ed essere felici - sembra pensare Concita mentre pone le domande e ascolta le risposte, forte del suo notevole successo professionale e dei quattro (dico quattro!)  ragazzi che le girano per casa. Il clima è affabile, le gerarchie sono rigorosamente rispettate, ma l'argomento di cui si discute lascia intravedere le emozioni e le contraddizioni del ruolo materno. Attraverso gli "occhiali rosa" della maternità  il mondo si allarga, acquista spessore, ma rivela anche i lati in ombra. La società aspetta al varco la neo-mamma: bisogna conciliare professione e famiglia. Conciliare? Concita diventa più disponibile: novella Virginia, ricorda i tempi in cui, a casa per maternità, si rinchiudeva nel bagno per scrivere,  anelando allo spazio vitale di "una stanza tutta per sé". E' indispensabile, trovare uno spazio "fuori", organizzarsi - dice. Per fortuna le donne sono, per loro natura, multitasking - aggiunge. 
Per natura o per necessità?
Emergono vite faticose, stressanti... ma il sorriso è d'obbligo.
"Le resta tempo per leggere un libro, andare al cinema?" chiede Concita.
"Me lo ritaglio", risponde una delle due ospiti.
"A fatica", aggiunge.
Fine del programma.