Velo d'organza
Nell'aria tiepida della sera
quella tua grazia,
appena scoperta
velo d'organza
la racchiudeva.
Velo da sposa
inghiottiva il pallore
ardevano i ceri
sull'altare maggiore
molto scollata,
con la sapienza
che richiedeva
ballare il tango,
assecondavi
la sua arroganza
Di pizzo i guanti
sulle tue mani
senza domani
lo segui a stento
è un valzer lento
sempre più lento
come la vita
che più non danza.
Porti pazienza.
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